1) Il BG non mi piace manco la metà di quello del FB (parere mio personale...del resto io ritengo pure il 40K un mezzo aborto ) 2) Il bilanciamento in realtà è possibile anche in WH. Il punto è il tipo di gioco. Nei tornei, dove gli scenari sono quelli e dove le perdite non contano nelle partite successive, vienen fuori un certo tipo di gioco. Sconvolgendo i parametri, giocando ad esempio una campagna, alcune unità neglette acquistano in pieno tutta la propria validità. Prendiamo gli armigeri: Anzitutto mi servono per guarnire le fortificazioni, secondo potrei trovarmi a combattere su un terreno MOLTO ostile (foresta con regole tipo Lustria) dove la cavalleria è inutile. Terzo, perdere un armigero è poca cosa ma perdere un Cavaliere del Regno (quasi cinque armigeri di costo) è ben altra. In una battaglia a breve distanza di tempo la differenza potrebbe farsi sentire.
E' possibile armonizzare i due tipi di gioco? Ci vorrei provare...ho delle idee -- Edited by Duc Jehan at 08:34, 2006-01-31
In tutta onestà warmachines è un simpatico gioco che avrà la sua nicchia, ma è ben lungi dal poter essere paragonato a WFB. Sarebbe un po' come paragonare il gioco dell'oca a Monopoli. Altra complessità. Detto questo. Quoto Duc Jean per un motivo al posto di intervenire con limitazioni sugli eserciti perché non si ragiona di più sugli scenari intesi come missioni e come elementi scenici in campo? Non sarebbe più facile e più svincolato da ragiomenti del tipo: questa regola sgrava gli skaven e svantaggia gli elfi et simili?...
Il BG di WM non è male, solo per ora è poco sviluppato... certo la longevità di WHF è così superiore che ovviamente si è costruito molto di più e ha un certo stile...
Per quanto riguarda il discorso campagna ti quoto in pieno, sarebbe molto interessante (però serve un livello di impegno superiore a quello del "torneo ogni tanto"...
deiv wrote: Il BG di WM non è male, solo per ora è poco sviluppato... certo la longevità di WHF è così superiore che ovviamente si è costruito molto di più e ha un certo stile...
Per quanto riguarda il discorso campagna ti quoto in pieno, sarebbe molto interessante (però serve un livello di impegno superiore a quello del "torneo ogni tanto"...
Deiv.
non necessariamente, si potrebbe prendere spunto dalle campagne o da altre fonti per scenari particolari.
Ad esempio, gli eserciti Medievali avevano "linee di battaglia": Guglielmo il Conquistatore contro Aroldo ad Hastings aveva tre linee, una di arcieri, una di fanti ed una di cavalieri. La prima linea di arcieri, usata all'inizio della battaglia, venne poi fatta arretrare per respingere il contrattacco Sassone mandando avanti quella di cavalieri.
Nel Fantasy le linee non esistono ma si potrebbero simulare con uno scenario dove le fanterie con Gruppo di Comando al completo si possano "riciclare" una volta distrutte, facendole ricomparire sul bordo del tavolo come le truppe uscite per gli inseguimenti.
In questo modo si ottiene il risultato di avere un'interessante variante strategica e favorire il riutilizzo delle fanterie.